I Cadini di Misurina sono una gruppo delle Dolomiti orientali, in provincia di Belluno, a nord-ovest di Cortina d’Ampezzo e a sud di Dobbiaco, in posizione sovrastante il lago di Misurina, la cui vetta più alta si erge a 2.839 m con la Cima Cadin di San Lucano.Fanno parte del gruppo dolomitico delle Dolomiti di Sesto, di Braies e d’Ampezzo e appartengono al comune di Auronzo di Cadore. Come estensione e quote è forse tra i più “piccoli” dei Gruppi Dolomitici, le forme ardite e agugliate di queste cime sono tali da renderle inconfondibili pur in vicinanza di giganti quali il Cristallo ad ovest, il Sorapiss a sud ovest, le Marmarole a sud est. La presenza del Lago di Misurina ai loro piedi contribuisce ad aumentare il fascino di queste cime. Il nome deriva dalla denominazione locale dei loro circhi morenici detti “ciadin” che possono essere tradotti in valloni, di cui la catena è piena e rende l’insieme delle cime un labirinto.
Dal punto di vista geografico i suoi confini sono dati dalle Valli d’Ansiei a sud, dalla Val Marzon ad est, dal Vallon de Lavaredo e dalla Val del Cadin di Longeres a nord est, dal Lago di Misurina a ovest. La dorsale principale si estende da sud ovest a nord est ed è costituta da tre rami Croda Liscia, Cadin di San Lucano e Cadin della Neve. In direzione nord est si sviluppano diverse articolazioni secondarie che partendo da sud prendono il nome di Cadin del Diavolo, Cadin dei Tocci e Cadin di Rimbianco, per citare solo le principali. L’estremo sud orientale è costituito dalle Pale di Menotto e dal Monte Campoduro. Le massime elevazioni sono la Cima del Cadin di San Lucano, le Cime di Eotvos e La Cima Cadin di Nord Ovest. La prima salita risale al 31 agosto 1896 ad opera di: Giovanni Siorpaes, Pietro Siorpaes, Ilona Eötvös, Rolanda Eötvös, Johann Innerkofler, Loránd Eötvös. La catena montuosa è attraversata dal sentiero attrezzato Aldo Bonacossa, che partendo dalla sponda meridionale del lago di Misurina, arriva sino alle Tre Cime di Lavaredo, inoltre il Gruppo è percorso dall’Alta Via delle Dolomiti n. 4 che provenendo dalle Tre Cime di Lavaredo passa per il Rifugio Fratelli Fonda-Savio ed arriva al Rifugio Città di Carpi.