Godeluna di Enego è un piccolo borgo costituito da poche case disabitate per gran parte dell’anno e da una chiesetta sul colle che le sovrasta. E’ una località situata in una profonda valle sotto la frazione di Stoner, un posto dove mai ci si aspetterebbe di trovare un paese. Scendendo lungo la strada, all’improvviso si apre la visione di un luogo suggestivo, reso ancor più affascinante dalla presenza del piccolo oratorio.
La chiesetta dedicata a San Valentino fu edificata nel 1902 con il concorso di tutta la popolazione, che portò a spalle le pietre, la calce, la sabbia ed il legname lungo l’impervio sentiero della Corda che conduceva a Costa. Gli abitanti, già in condizioni economiche precarie, si accollarono le spese di costruzione, contraendo debiti fino al primo conflitto mondiale.
Questo impegno straordinario spiega l’attuale attaccamento della gente alla chiesetta: per circa 30 anni l’oratorio di Godeluna fu infatti la chiesa per tutte le contrade di Stoner, la cui chiesa attuale fu benedetta soltanto nel 1929.
La chiesetta, in questi ultimi anni, stava avviandosi verso un lento ma inesorabile degrado, quando, ancora una volta, gli abitanti sono arrivati in soccorso promuovendo un provvidenziale restauro.